Caro Beppe,
ti scrivo per segnalarti che in questi giorni, mentre la politica italiana e' alle prese con la buffonata di Alitalia (azienda assistita e in perdita da anni...ma pare che ce ne accorgiamo solo adesso...) e la ridicola questione Malpensa (aeroporto inutile e dannoso, giudicato di troppo anche dai francesi...), due casi paralleli sono emersi: la mozzarella campana rifiutata da alcuni paesi asiatici e il latte inquinato alla diossina e al PCB di Brescia.
Mentre la prima notizia e' sbattuta in prima pagina su tutti i giornali e in TV, arriva perfino nel santuario di Vespa a Porta a Porta....la seconda notizia e' quasi sussurata, quasi nascosta...come mai?
Eppure dalla rete emergono particolari inquietanti, vedi l'articolo su Qui Brescia:
http://www.quibrescia.it//index.php?/content/view/3988/32/
Dobbiamo pensare che il latte alla diossina di Brescia sia meno pericoloso della mozzarella campana alla diossina?
O dobbiamo pensare che di questi eventi di Brescia non si può parlare perchè succede nella civilissima Padania e non nella vituperata Campania?
O ancora non se ne può parlare perchè non farebbero comodo alle lobby del partito degli inceneritori visto che in quel territorio già super inquinato c'e' pure il famoso inceneritore portato a modello da molti, con immagini idilliache di pascoli felici e spensierati intorno all'impianto?
Sei l'ultima speranza che ci e' rimasta di un'informazione libera...e grazie anche per essere stato l'unico che parla delle vergogne negate del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, fatta quasi 150 anni fa ai danni del Sud.
Da queste verità, noi speriamo in un nostro vero Risorgimento meridionale, un futuro libero dai politici italiani di destra, centro, sinistra, un futuro libero dalla camorra, dagli inceneritori mostruosi come Brescia o da quello che si sta facendo ad Acerra...un futuro!
Saluti
PARTITO DEL SUD - ROMA
mercoledì 26 marzo 2008
mercoledì 19 marzo 2008
Lo scandalo Malpensa
Dopo mesi di programmi televisivi dedicati a Napoli e alla Campania, all'emergenza rifiuti trattata in modo da discreditare la cittadinanza napoletana e non il malaffare dello stato italiano e l'intreccio malavitoso tra politica, camorra, massoneria ed imprenditoria del Nord, vediamo ora come viene trattata la questione Alitalia e Malpensa.
Malpensa e' un delirio lombardo, un aeroporto perso tra le nebbie e vicino al confine con la Svizzera, e' stato un colossale spreco dello Stato italiano con più soldi investiti che nella tanto sbraitata emergenza rifiuti in Campania.
Il risultato? Un aeroporto che non funziona, bagagli persi o rubati, un taxi per Milano che costa 120 Euro o più, pochi negozi e servizi scadenti....inoltre da un recente sondaggio 7 milanesi su 10 partono da aeroporti europei invece che Malpensa.
Questo spreco si intreccia con la gestione fallimentare di Alitalia, un'altra azienda al suo posto sarebbe già fallita da tempo visto che perde più di 2 milioni di Euro al giorno, che quindi non può permettersi due HUB internazionali su un territorio così piccolo come quello italiano (non se lo permettono nemmeno Inghilterra, Francia, Germania, Olanda etc etc...). La cordata franco-olandese nella sua offerta per Alitalia, ha dichiarato di scegliere Fiumicino che funziona meglio ed e' più baricentrico per l'Italia come unico HUB intenazionale, ed ecco levarsi tutte le grida padane....
Scusate ma non eravate voi padani contro l'assistenzialismo? E ora, non solo il fior fiore dell'intelligenza padana come Maroni e Calderoli che inveiscono contro il mercato e vogliono l'intervento dello Stato, ma anche la Moratti chiede 1,25 Miliardi di Euro di indennizzo!
C'e' qualche giornale o TV che parla di questo???
Malpensa e' un delirio lombardo, un aeroporto perso tra le nebbie e vicino al confine con la Svizzera, e' stato un colossale spreco dello Stato italiano con più soldi investiti che nella tanto sbraitata emergenza rifiuti in Campania.
Il risultato? Un aeroporto che non funziona, bagagli persi o rubati, un taxi per Milano che costa 120 Euro o più, pochi negozi e servizi scadenti....inoltre da un recente sondaggio 7 milanesi su 10 partono da aeroporti europei invece che Malpensa.
Questo spreco si intreccia con la gestione fallimentare di Alitalia, un'altra azienda al suo posto sarebbe già fallita da tempo visto che perde più di 2 milioni di Euro al giorno, che quindi non può permettersi due HUB internazionali su un territorio così piccolo come quello italiano (non se lo permettono nemmeno Inghilterra, Francia, Germania, Olanda etc etc...). La cordata franco-olandese nella sua offerta per Alitalia, ha dichiarato di scegliere Fiumicino che funziona meglio ed e' più baricentrico per l'Italia come unico HUB intenazionale, ed ecco levarsi tutte le grida padane....
Scusate ma non eravate voi padani contro l'assistenzialismo? E ora, non solo il fior fiore dell'intelligenza padana come Maroni e Calderoli che inveiscono contro il mercato e vogliono l'intervento dello Stato, ma anche la Moratti chiede 1,25 Miliardi di Euro di indennizzo!
C'e' qualche giornale o TV che parla di questo???
lunedì 17 marzo 2008
altri significativi passi avanti...
E' on line il sito del Partito del Sud ed abbiamo tutti un sito di riferimento per il nostro programma, per la nostra organizzazione per le nostre azioni future:
www.partitodelsud.it
Inoltre e' ufficiale che ci saremo alle prossime politiche in Sicilia, c'e' una lista di siciliani e napolitani che si battono per un futuro diverso sotto il cappello del Partito del Sud. La nostra e' l'unica lista alternativa alle destre e sinistre risorgimentali che da quasi 150 anni promettono sempre impegno per il Sud ed i risultati del loro governo invece sono fallimentari e drammaticamente davanti agli occhi di tutti.
Oltre alle politiche ci saremo in vari modi in alcuni comuni italiani per le prossime Amministrative.
A Roma ad esempio, alcuni di noi saranno presenti nelle Liste del Movimento del Delfino e avremo uno spazio in radio dove parleremo dei nostri temi.
Fatti non chiacchiere...
venerdì 14 marzo 2008
Biutiful Cauntri
Ieri ho visto il bel film documentario di Ruggiero, Calabria e D'Ambrosio....
Biutiful cauntri e' un pugno allo stomaco, un "cazzottone" violentissimo e se ancora c'e' del sangue che scorre nelle nostre vene, e se un po' di quel sangue ha qualcosa dei nostri avi "briganti", questo film dovrebbe essere per noi un vero e proprio invito alla rivolta.
Quando vedi la nostra terra violentata, depredata, annientata e distrutta...le lacrime ti salgono agli occhi senza volerlo, inizi a sentire anche tu quella puzza chimica e stringi i pugni, vorresti urlare insieme ad uno dei protagonisti del film documentario...
MALEDETTI CAMORRISTI....MALEDETTI POLITICI....MALEDETTI IMPRENDITORI!
MALEDETTI TUTTI VOI CHE AVETE DISTRUTTO LA MIA TERRA!
Biutiful cauntri e' un pugno allo stomaco, un "cazzottone" violentissimo e se ancora c'e' del sangue che scorre nelle nostre vene, e se un po' di quel sangue ha qualcosa dei nostri avi "briganti", questo film dovrebbe essere per noi un vero e proprio invito alla rivolta.
Quando vedi la nostra terra violentata, depredata, annientata e distrutta...le lacrime ti salgono agli occhi senza volerlo, inizi a sentire anche tu quella puzza chimica e stringi i pugni, vorresti urlare insieme ad uno dei protagonisti del film documentario...
MALEDETTI CAMORRISTI....MALEDETTI POLITICI....MALEDETTI IMPRENDITORI!
MALEDETTI TUTTI VOI CHE AVETE DISTRUTTO LA MIA TERRA!
giovedì 13 marzo 2008
Stasera film e volantinaggio a Testaccio
Appuntamento al Cinema Greenwich di Testaccio stasera alle 20 e 30, c'e' il bellissimo film di Ruggiero, Calabria e D'Ambrosio "Biutiful Cauntri"...prepariamoci che e' un documentario molto duro ma purtroppo spietatamente veriterio sul disastro ambientale campano.
E quale migliore occasione per due briganti ed un brigantessa per fare volantinaggio per il Partito del Sud?
Enzo, Nando ed Emanuela vi aspettano....
E quale migliore occasione per due briganti ed un brigantessa per fare volantinaggio per il Partito del Sud?
Enzo, Nando ed Emanuela vi aspettano....
martedì 11 marzo 2008
Oggi a Radio Spazio Aperto...
Stasera alle 19 e 30, Enzo Riccio, Pino Lipari ed Enrico Viciconte del Partito del Sud - Roma, interverranno ad una trasmissione radio di Radio Spazio Aperto, radio locale romana, per un dibattito sulla storia dell'ex Regno delle 2 Sicilie e sulla questione rifiuti in Campania.
Per chi vive a Roma e dintorni può ascoltarci in FM 92.9 Mhz, per gli altri è possibile ascoltarci in streming su Internet all'indirizzo:
http://www.radiospazioaperto.it/
(Cliccare su "Ascolta la radio")
Per chi vive a Roma e dintorni può ascoltarci in FM 92.9 Mhz, per gli altri è possibile ascoltarci in streming su Internet all'indirizzo:
http://www.radiospazioaperto.it/
(Cliccare su "Ascolta la radio")
lunedì 10 marzo 2008
Non ce l'abbiamo fatta...ma siamo grandi lo stesso!
Il Partito del Sud purtroppo non ci sarà nel Lazio...ma noi siamo stati grandi, raccogliere in pochi giorni circa 200 firme solo a Roma e circa 1000 firme in tutto il Lazio e' stata una grande prova di coraggio, di abnegazione e dimostrazione che noi facciamo fatti e non chiacchiere!
Il Partito del Sud sarà presente in Sicilia ed in alcuni comuni per le Amministrative con il proprio simbolo o con liste civiche non apparentate ne' con la destra ne' con la sinistra ma con chi ci fa parlare dei nostri temi e della difesa degli interessi della nostra terra.
Per un partito che e' nato pochi mesi fa, è un grande risultato, ringrazio tutti quelli che hanno partecipato sacrificando parte del loro tempo e della loro vita privata.
lunedì 3 marzo 2008
Raccolta firme a Roma per il Partito del Sud!
Noi ci proviamo, vogliamo raccogliere le firme per presentare la nostra lista meridionalista col brigante Antonio Ciano capolista per il Senato della Repubblica (Regione Lazio) alle prossime Elezioni Politiche di aprile 2008, oltre che per le prossime Comunali a Roma...per far conoscere il nostro simbolo e per difendere sempre e ovunque la storia e gli interessi del nostro popolo meridionale.
Noi siamo orgogliosi del nostro simbolo, il giglio borbonico, e registriamo ogni giorno consensi su quello che diciamo, che non e' nostalgico revisionismo, ma riscoperta delle nostre radici, della nostra vera identità e della nostra vera storia, per costruire un futuro diverso per la nostra terra, in questo squallore imperante che c'e' nella politica italian-padana di oggi.
E' finito il tempo delle chiacchiere...non possiamo aspettare che arrivi qualcuno a mostrarci la strada ed a organizzarci. Siamo noi che dobbiamo organizzarci, crescere come movimento, sia numericamente che, parallelamente, come obiettivi praticabili.
Oggi l'unico obiettivo è quello della nostra visibilità...già in pochi mesi ed in pochi attivi abbiamo fatto tantissimo, dimostrando ai soliti professionisti del piagnisteo, che ci sono pure tra le nostre fila meridionaliste o duosiciliane o neoborboniche, con i soliti discorsi del tipo "siamo ancora pochi...", "non abbiamo soldi nè mezzi...", "non e' ancora il momento...", "prima il popolo deve prendere coscienza..." etc etc...che si può fare qualcosa in più subito, basta volerlo fortemente.
Tutti i compatrioti interessati e che vogliono darci una mano, possono scriverci:
partitodelsud.roma@gmail.com
o chiamarci al cell.
Enzo 3351301935
Enrico 3392155831
sabato 1 marzo 2008
Depositato simbolo! E solita stampa di regime...
Ce l'abbiamo fatta! Ieri alle 12,20 è stato depositato il contassegno del Partito del Sud al Ministero degli Interni...dopo un'interminabile fila che ha visto la staffetta dei valorosi Nando Pannella, Enrico Viciconte e Enzo Riccio.
E' solo un primo passo e ora arrivano battaglie ancora più difficili, vedi liste, accordi (attenzione alle trappole!), raccolta firme che e' la più difficile di tutte...
Oggi a pag. 14 di La Repubblica si parla di noi, ovviamente La Repubblica parla di noi solo come una delle liste meridionaliste...ma si guarda bene dal pubblicare le mie dichiarazioni su "Questione meridionale nata nel 1861"...
E' solo un primo passo e ora arrivano battaglie ancora più difficili, vedi liste, accordi (attenzione alle trappole!), raccolta firme che e' la più difficile di tutte...
Oggi a pag. 14 di La Repubblica si parla di noi, ovviamente La Repubblica parla di noi solo come una delle liste meridionaliste...ma si guarda bene dal pubblicare le mie dichiarazioni su "Questione meridionale nata nel 1861"...
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