Il Partito del Sud risponde all'appello "La via maestra" lanciato l'8 settembre a difesa della Costituzione, per il testo completo si rimanda al link sopra, ed aderisce alla manifestazione del 12 ottobre a Roma promossa insieme all'appello, tra gli altri, da Don Ciotti, Landini e Rodotà
Come è scritto nell'appello "La difesa della Costituzione è innanzitutto la promozione di un’idea di società, divergente da quella di coloro che hanno operato finora tacitamente per svuotarla e, ora, operano per manometterla formalmente. [...] Non è la difesa d’un passato che non può ritornare, ma un programma per un futuro da costruire in Italia e in Europa."
Aggiungiamo che noi meridionalisti del Partito del Sud abbiamo sempre difeso, continuiamo e continueremo a difendere la Costituzione Repubblicana, di quella Repubblica nata sulle ceneri del fascismo e dell'indegna casa Savoia e chiediamo a gran voce il rispetto dell'Articolo 3, che se fosse stato in passato o se fosse applicato ancora oggi, avrebbe già risolto la "questione meridionale" , quella questione meridionale nata con la "malaunità" del 1861.
Al contrario di altri meridionalisti o presunti tali, in realtà spesso nostalgici e reazionari che si nascondono dietro paraventi meridionalisti, crediamo nei valori della Carta Costituzionale, anche se alcuni non sono stati mai applicati integralmente ne' dalla 1 ne' dalla cosiddetta 2 Repubblica. La Costituzione può essere riformata ed ammodernata di sicuro, ma nei modi già previsti dalla Costituzione stessa di cui per noi vanno sempre difesi i valori ed i principi fondamentali.
Per i nostri militanti e simpatizzanti invitiamo a riferirsi per contatto e coordinamento sul luogo alla mail della Seziona romana del Partito:
contattando in questo modo il Vice Presidente nazionale Enzo Riccio.
L'appuntamento è a Roma alle 14,00 del 12 ottobre 2013 in Piazza della Repubblica.
PARTITO DEL SUD - sez. "Lucio Barone" Roma
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