lunedì 31 maggio 2010
COMUNICATO: PARTITO DEL SUD e INSIEME PER LA RINASCITA LISTA COMUNE ALLE PROSSIME COMUNALI DI NAPOLI
Il PARTITO DEL SUD (nello specifico della sez. Guido Dorso di Napoli) e INSIEME PER LA RINASCITA a fronte di convergenze e verifiche su obiettivi, programmi e strategie, e di sinergie consolidate in comuni iniziative sostenute, in essere e future, dichiarano l’intento concordato di lavorare per dar luogo ad un’unica lista per la prossima competizione elettorale al Comune di Napoli.
Il tutto all’interno di una costruenda ed auspicabile coalizione anche con eventuali altre liste a sostegno d’un unico candidato sindaco a rappresentanza d’un fronte compatto meridionalista, nell’interesse del nostro territorio e della sua gente.
venerdì 28 maggio 2010
Il Partito del Sud alla manifestazione ed al corteo del 29 maggio a Napoli
Ricevo e posto con condivisione il Comunicato della manifestazione del 29 maggio a Napoli contro il DDL sulle intercettazioni con la partecipazione del Partito del Sud. Siamo sempre stati contro ogni tentativo di censura e di "bavaglio", questa legge e' pericolosa ed inquietante...anche per noi blogger!
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ECCO COME CALPESTANO LA NOSTRA CIVILTA'!
Alle 3 di notte mentre l'Italia dorme, il governo fa approvare dalla commissione
del senato il DDL sulle intercettazioni.
Sarà in aula il 31 MAGGIO
VERGOGNA!!!
Per i MAGISTRATI:
* potranno utilizzare lo strumento delle intercettazioni solo se il
PM dispone di "specifici atti d'indagine" oltre ai "gravi indizzi".
Potranno farlo soltanto dopo l'autorizzazione del tribunale,
ulteriore passaggio che rallenterà le indagini, e per non più di 30
giorni più tre proroghe da 15 giorni ciascuna (ognuna delle quali
dovrà essere nuovamente autorizzata dal tribunale).
* dovranno richiedere l'autorizzazione alle camere per procedere
all'ascolto di intercettazioni in cui sono coinvolti politici, e non
portranno intercettare un sacerdote senza aver prima avvertito
l'autorità ecclesiastica.
Per la STAMPA:
* non potrà dare notizia di qualsiasi atto fino al termine
dell'udienza preliminare (oggi ad esempio non sapremmo nulla
sugli scandali del G8 o sulla morte di Stefano Cucchi).
* non potrà fare riprese video in tribunale, nè registrazioni senza
l'autorizzazione preventiva dell'interessato.
Nessun emendamento potrà migliorare una vergogna legislativa come questa
NO AL BAVAGLIO!!!
Manifestazione e Corteo a Napoli:
"Ed ora...Imbavagliateci tutti!"
Data: sabato 29 maggio 2010 Ora: 9.30 - 13.00
Luogo: Il corteo partirà da Piazza Dante (Napoli), proseguirà per piazza Carità, piazza Matteotti, via Medina, piazza Municipio e confluirà a piazza del Plebiscito.
Parteciperanno al Corteo:
Italia dei Valori
Federazione della Sinistra (FGCI e GC)
Federazione dei Verdi
Partito Democratico (GD - Giovani Democratici)
Sinistra e Libertà
Partito del Sud
Il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti Professionisti della Campania dott. Ottavio Lucarelli
Le Associazioni:
Insieme per la Rinascita
Insorgenza Civile
Radio Onda Pazza
LIBERA Campania
Cantiere futuro
martedì 25 maggio 2010
domenica 23 maggio 2010
Tessera onoraria del Partito del Sud al Prof. Nicola Zitara
In questi giorni il nostro Responsabile regionale della Calabria, Giampiero Tiano, ha consegnato personalmente a Nicola Zitara la tessera onoraria del Partito del Sud con lettera accompagnatoria* del nostro Presidente Antonio Ciano. Scevro da alcuna strumentalizzazione, questo gesto, su decisione del Presidente e del Consiglio Direttivo del Partito, ha l’unico, consapevole e solo scopo, di rendere un omaggio sentito e doveroso – che ci riempie di gioia ed orgoglio – a colui che riteniamo un padre fondante del meridionalismo identitario.
Andrea Balìa, a nome del Presidente, del Consiglio Direttivo e dei soci tutti del Partito del Sud.
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*
A: Prof. Nicola Zitara
Da: Consiglio Direttivo Nazionale Partito del Sud
Oggetto: nomina di socio onorario del Partito del Sud
Caro Nicola,
speriamo che gradirai questo pensiero da parte del Partito del Sud, il cui Direttivo Nazionale, composto oggi da A. Ciano, E. Vecchio, E. Riccio, N. Cuccurese e A. Balia, ha deciso all’unanimità in data odierna di nominarti socio onorario del nostro movimento e quindi donarti la nostra tessera N°… per il 2010. Ti consideriamo uno dei nostri maestri di meridionalismo, non e’ possibile dimenticare i tuoi tanti libri e i tuoi scritti che hanno forgiato noi e più generazioni di “briganti”, inoltre hanno prodotto tante lucide analisi sulla situazione coloniale della nostra terra ed il tuo sito, con l’amico Mino, è stato un utilissimo strumento di confronto e di diffusione delle nostre idee. Siamo sicuri di averti al nostro fianco nelle prossime battaglie per la liberazione e per il riscatto del Sud,
Saluti Napolitani,
F.to
Il Presidente Nazionale
Antonio Ciano
Il Segr. Org. Nazionale Enzo Riccio
Roma, 30/04/2010
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Fonte: Partito del Sud - Direttivo Nazionale
venerdì 21 maggio 2010
COMUNICATO STAMPA: PARTITO DEL SUD TRA GLI SPONSOR DELLA NAZIONALE DUE SICILIE
Il Partito del Sud entra a far parte degli Sponsor della Nazionale di Calcio del Regno delle Due Sicilie che parteciperà, dal 31 maggio al 6 giugno 2010 a Gozo (Malta), al Mondiale di calcio N.F. Board delle Nazioni senza Stato.
La sponsorizzazione del Partito del Sud della nostra Nazionale è conseguente al rapporto di amicizia, stima e collaborazione che da sempre lega i dirigenti dei due sodalizi. Il Partito del Sud è con orgoglio al fianco della Nazionale di Calcio del Regno delle Due Sicilie, che per la prima volta da 150 anni partecipa ufficialmente ad una manifestazione internazionale.
Il Partito del Sud invita inoltre tutti i suoi militanti a partecipare, come già hanno fatto alcuni dei suoi dirigenti e militanti, alla raccolta fondi indetta per sostenere il gravoso sforzo economico sostenuto personalmente dai massimi dirigenti del sodalizio calcistico nazionale.
Il Partito del Sud è sicuro che, a prescindere dal risultato sportivo finale, la presenza della nostra Nazionale ad una competizione di risonanza internazionale, quale il Mondiale N.F.-Board, possa rappresentare per il nostro Popolo un momento importante di riscoperta del proprio orgoglio e di crescita identitaria.
Sosteniamo tutti la nostra Nazionale:
AVANTI SUD - FORZA BRIGANTI - FORZA REGNO DELLE DUE SICILIE !!
PARTITO DEL SUD
Lettera a Gad Lerner...da De Franciscis del Partito del Sud di Napoli
Ricevo e posto, condividendolo totalmente, un articolo inviato dall'amico Emiddio a Gad Lerner, un ottimo sunto delle idee e dei progetti politici del Partito del Sud...a proposito di progetti...accompagno l'articolo l'immagine di un recente volantino ideato dalla sezione napoletana del P. del Sud insieme ai ragazzi di "Insieme per la Rinascita"!
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Di Emiddio de Franciscis di Casanova - Responsabile Comunicazione PARTITO del SUD
Il Partito del Sud già esiste.
Governa Gaeta e si è presentato alle elezioni politiche e amministrative in numerose regioni.
La ragione di esistere dei partiti identitari è quella di lavorare per la difesa degli interessi legittimi dei cittadini e organizzare lo sviluppo economico dei territori, occupandosi dei problemi della gente, invece che di gestire solo il potere. I partiti nazionali sono invece impegnati nella difesa e nella gestione del proprio potere e dei privilegi della "Kasta". E BASTA.
Non capisco perchè dopo 150 anni ancora si debba negare che l’unità è stata fatta con la violenza e la distruzione dell’economia dello Stato delle Due Sicilie. Dallo stabilimento di Pietrarsa, vicino Napoli, furono smontati anche macchinari modernissimi che servirono per fondare l’Ansaldo.
Solo riconoscendo tutti come è andata la conquista e successivamente la colonizzazione, poi si potrà lavorare assieme per risollevare le sorti del paese. Il federalismo fiscale va bene, ma va costruito diversamente. Non è giusto cosi come varato, perchè favorisce lo stato di fatto di un paese a due velocità. Verranno avvantaggiate le regioni nelle quali risiedono le sedi legali delle grandi aziende come la Lombardia, dove recentemente ad esempio è stata trasferita la sede Telecom che fatturerà, con i soldi di tutti gli italiani , solo a vantaggio dei lombardi. Ma il servizio telefonico si produce in Lombardia o, invece, in tutta italia ???
Bisogna ripartire i proventi dell’IVA in base ai centri di consumo.
Scateneremo la guerra alle aziende settentrionali e consumeremo solo prodotti meridionali!
Emiddio De Franciscis di Casanova
Fonte : Partito del Sud - Napoli
mercoledì 19 maggio 2010
martedì 18 maggio 2010
lunedì 17 maggio 2010
giovedì 13 maggio 2010
NO MAFIA DAY A NAPOLI IL 14 MAGGIO CON LA PARTECIPAZIONE DI A. BALIA DEL PARTITO DEL SUD
Venerdì 14 MAGGIO ore 18 presso parco San Paolo is.16 - Napoli
TU VIENI? NON MANCARE!
NO MAFIA DAY!
INSIEME PER LA RINASCITA incontrerà presso la propria sede l'eroe antimafia:
SERGIO VIGILANTE (presidente di associazioni AntiUsura ed AntiRacket)
INTERVENTI DI:
FRANCESCO FORZATI (prof. Diritto Penale - pres. Ass. Cambiamo Napoli)
GERMANO MILITE (coordinatore casertano di Insieme per la Rinascita)
LUIGI SABINO (giornalista di Cronache di Napoli)
ANDREA BALIA (Partito del Sud)
MICHELE LANGELLA (presidente dell'ass. Radio Onda Pazza)
MODERA: ALESSANDRO AMITRANO (vicepresidente di Insieme per la Rinascita)
L'evento sarà trasmesso anche su Radio Prima Rete, Radio Onda Pazza, Radio Siani, Osservatorio Flegreo.Tv, Area blu Tv.
Video della manifestazione dell'8 maggio a Torino sul Blog di Beppe Grillo!
Sul blog di Beppe Grillo compare un post ed un video dedicato alla manifestazione meridionalista dell'8 maggio a Torino, manifestazione contro il Museo Lombroso alla quale ha partecipato anche il Partito del Sud, ancora una volta ringraziamo Beppe Grillo perchè stato uno dei pochi a diffondere questa notizia ed il suo video su YouTube in un paio di giorni già e' stato visualizzato più di 10.000 volte!
Da notare nel video gli interventi dei nostri briganti e brigantesse, da Antonio Iannaccone (Coord. Lombardia) e Costanza Castellano (Coord. Piemonte) a partire dal minuto 4.16 del video, fino all'intervento di Enrico Viciconte (Coord. Lazio) a partire dal minuto 10.43.
Avanti SUD!!!
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Da notare nel video gli interventi dei nostri briganti e brigantesse, da Antonio Iannaccone (Coord. Lombardia) e Costanza Castellano (Coord. Piemonte) a partire dal minuto 4.16 del video, fino all'intervento di Enrico Viciconte (Coord. Lazio) a partire dal minuto 10.43.
Avanti SUD!!!
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mercoledì 12 maggio 2010
Le discutibili parole del Presidente Napolitano nella sua visita a Marsala per commemorare lo sbarco dei Mille
"Si può considerare solo penoso che da qualunque parte, nel Sud o nel Nord, si balbettino giudizi liquidatori sul conseguimento dell'unità, negando il salto di qualità che l'Italia tutta, unendosi, fece verso l'ingresso a vele spiegate nell'Europa moderna", ha detto il Presidente Napolitano, sottolineando il ruolo "non passivo, ma da protagonista" della Sicilia nel moto unitario e lo "storicamente indiscutibile" contributo del Mezzogiorno....inoltre:
"Non c'è nulla di retorico nel celebrare l'unità conseguita dall'Italia, è un modo di rinnovare il patto fondativo della nostra nazione", ecco che cosa ha ribadito ieri Napolitano sul molo del porto di Marsala, ricordando quel nefasto (per noi meridionali) 11 maggio del 1860, quando vi fu lo sbarco dei "Mille".
Abbiamo rispetto per il Presidente Napolitano ma ci permetta di dissentire rispetto alle sue parole che altresì ci appaiono irrispettose per il Meridione, quando appella come "penose" valutazioni diverse rispetto al processo unitario, considerando che:
1) una commemorazione non può prescindere e non riservare pensieri di rispetto e ricordo per tutti i martiri e i caduti del Sud in una guerra subita e non condivisa. Egli è un uomo del Sud e se (come probabile) sa, non gli fa onore omettere e non rendere omaggio; se non sa (molto improbabile, la cosa è stupefacente;
2) loro festeggiano nei fatti la vittoria del Nord nei confronti del Sud; noi, da gente del Sud che non ha dimenticato, cosa dovremmo festeggiare? La loro vittoria e la nostra sconfitta? Non sono bastati 150 anni a rendere unito questo paese e giustificare minimamente quell'impresa. Ci concederà di considerarla una sopraffazione e di ritenere, contrariamente a quanto ha dichiarato, vergognosamente retorica tutta l'organizzazione dei festeggiamenti ed uno spreco offensivo di soldi pubblici in un momento di difficile economia, in particolare e proprio del Meridione.
3) riteniamo, se d'Italia si vuol parlare, di doverla considerare nata nel 1946 con la Repubblica, e di non dover omaggiare una conquista ed annessione di quei Savoia che iniziarono nel 1861 una serie di regali al popolo fino a quello estremo del fascismo e della 2a guerra mondiale.
Presidente, i crimini di guerra non hanno età e non decadono, anche se a commetterli sono stati i nostri "fratelli" italiani!
Andrea Balìa
Partito del Sud - Napoli
martedì 11 maggio 2010
MALUNITA' la nuova canzone di Eddy Napoli!!!
MALAUNITÀ
(Eddy Napoli)
NUIE SIMMO FIGLIE D’’O SOLE E D’’A NEVE,
NUIE SIMMO CIELO NUIE SIMMO ‘STI PPRETE.
‘N’ARRAGGIA ‘N’CUORPO ‘A ‘NU TIEMPO LUNTANO
C’‘A CCHIÙ ‘E CIENT’ANNE C’ABBRUCIA ‘INT’‘E MMANE.
TIEMPO ‘E ‘NU VIENTO CHE ‘NQUIETA ‘STI FRONNE,
TIEMPO ‘E ‘NU MARE CHE SMOVE CHEST’ONNE,
TIEMPE PASSATE, TIEMPE ‘E ‘STI IUORNE,
TIEMPO C’ASCIUTTA E TIEMPO CHE ‘NFONNE.
MANE CHE SCRIVONO E SPORCANO ‘A STORIA,
‘NFAME E ASSASSINI CHE SAGLIENO ‘N GLORIA.
MANE C’ARROBBANO FEMMENE E TERRE,
E CHE PRETENNENO ‘E TASSE ‘E ‘NA GUERRA.
GUERRA C’ACCIRE CRIATURE E ‘NNUCENTE
E C’HA REDUTTO ‘STA GENTE PEZZENTE,
GENTE D’AMMORE ISTRUITA E BRILLANTE
PRIMMA BRIGANTE E DOPPO EMIGRANTE.
OÈ !
ME SÌ FRATO TU A MME ?!
E DIMME PECCHÈ
FIERRO E FUOCO PE MME.
OÈ !
… E SÌ FRATO TU A MME ?!
E NUN DIRME CHE D’È
‘STA BANDIERA, PECCHÈ
NUN TENGO NIENTE ‘A VEDÈ !
TU PIEMONTESE, ‘NU MIEZO FRANCESE,
STIVE ‘GUAIATO FRA DIEBETE E SPESE.
SÌ ADDEVENTATO GRAND’ OMMO E SOVRANO
CU ‘E SORDE D’’E BANCHE NAPULITANE.
NUN CUNUSCIVE NE’ ONORE E CRIANZA
PENZAVE SULO A TE REGNERE ‘A PANZA,
DICIVE CA IO NUN TENEVO ‘NU DIO
MENTRE T’ARRUBBAVE TUTT’‘O SANGHE MIO.
SÌ STATO BRAVO A ‘NVENTARTE ‘NA GUERRA
CU ‘A SCUSA CA SIMMO TUTTE FRATELLI,
E SENZA MANCO ‘NA DICHIARAZIONE
CACCIASTE FORE CHI ERA ‘O PADRONE.
TE SÌ PIGLIATO CERTEZZE E SPERANZE
E ‘NCE DATO SULO MISERIA E ‘NGURANZA,
PO’ ‘NCE LASSATO ‘NA GRANDA ZAVORRA:
‘NDRANGHETA MAFIA MUNNEZZA E CAMORRA.
MALAUNITÀ MALAUNITÀ
MALAUNITÀ MALAUNITÀ
MALAUNITÀ MALAUNITÀ
MALAUNITÀ MALAUNITÀ.
OÈ !
ME SÌ FRATO TU A MME ?!
E DIMME PECCHÈ
FIERRO E FUOCO PE MME.
OÈ !
… E SÌ FRATO TU A MME ?!
E NUN DIRME CHE D’È
‘STA BANDIERA, PECCHÈ
NUN TENGO NIENTE ‘A VEDÈ !
CHI ‘NCE LEVAIE VITA, AMMORE E MEMORIA,
SO’ EROI ABUSIVI ‘INT’’E LIBRE D’’A STORIA,
STORIA CAROGNA CHE SPORCA CHEST’ARIA,
STORIA BUCIARDA ‘E CHI HA FATTO ‘ST’ITALIA
MALAUNITÀ !
giovedì 6 maggio 2010
Inviamo e-mail di protesta per la trasmissione di Rai 1 "Porta a Porta" del 05/05/10
Premessa - di Antonio Ciano
Ieri sera, nella trasmissione Porta e Porta, della tv pubblica pagata da noi, abbiamo dovuto subire la solita minestra condita e ritrita sul Risorgimento.
Lo diciamo ora e non lo ripeteremo all'infinito, quei signori non ci rappresentano. Dovrebbero rispondere di apologia verso la monarchia, un reato morale prima che penale, di apologia verso una ideologia fatta di morte, di massacri, di arricchimenti, di ruberie, messe in atto dai suoi infami patrioti e cominciare da Cavour, che a morte avvenuta, lasciò in eredità ben 40 milioni del tempo (raspati). Agostino Bertani, segretario di Garibaldi, partito da Genova morto di fame non usava fare resoconti delle centinaia di migliaia di ducati di cui ogni giorno disponeva. Una cuccagna! Una vera Isola del Tesoro per i cosiddetti rigeneratori, rinnovatori, unitari, liberali, massoni. Stavano cominciando a spoliare il Sud a favore delle industrie del Nord.
Il Bertani”…Fu segretario generale della dittatura…già repubblicano, stato a Genova segretario della Società nazionale armata […]. Questi riuscì più ladro di Cacco, dio del ladri; e fu ai garibaldini stessi meraviglia a vederlo sì in alto, e sentirlo intitolare colonnello. Tra esso e il dittatore se la intendevano"
(Giacinto de Sivo, Storia delle Due Sicilie, ed Brenner, Vol. II, pag. 205) […]a questi dì, il Bertani movendo il tutto, il Reame era messo a sacco”. (Giacinto De Sivo, Storia delle Due Sicilie, Vol II , pag. 219). E come il Bertani, il Curletti e altri campioni.
Il Sud si ribella a quanto visto la sera del 5 maggio ed invita i meridionali a protestare, per farlo basta scrivere una email alla trasmisisone condotta da Bruno Vespa, abruzzese di nascita piemontese di adozione. I suoi paesani si fecero scannare per combattere il risorgimento, ma lui, poverino, non conosce la storia della sua regione.
Il Comunicato del Partito del Sud è rivolto a tutti i meridionali e ai simpatizzanti dei vari movimenti meridionalisti e questa volta ci rivolgiamo anche ai leghisti, ringraziando l'on. Castelli, che, nella trasmissione suddetta è stato l'unico ad ergersi a difensore della nostra storia.
Comunicato Stampa
Ieri 5 maggio 2010 nella trasmissione Porta a Porta due "illustri storici" Galli della Loggia e Villari, hanno detto chiaramente che la storia ufficiale rimane quella che da anni studiamo nelle scuole, sentenziando l'arretratezza dello Stato pre-unitario del Sud Italia, in uno studio asetticamente preparato senza nessuna presenza di uomini del Sud che potessero controbattere alle evidenti inesattezze propalate ad arte ad un popolo narcotizzato ed ormai da anni socratizzato da massicce dosi di panzane risorgimentaliste.
Ci si domanda come sia possibile, che i due storici abbiano irriso monotematicamente e senza contraddittorio l'Esercito regolare delle Due Sicilie e come mai abbiano con lo stesso vergognoso metodo bollato i briganti come delinquenti comuni e non come partigiani .
La cosa più eclatante resta il fatto che nella trasmissione i vari servizi, offendento la logica, come comunemente si usa in questo disgraziato paese da 150 anni, siano stati tutto un inno alle solite trite e stucchevoli favolette risorgimentali, senza nessun supporto storico se non l'ignoranza e la protervia di chi continua a pontificarle bellamente dall'alto di una supposta conoscenza storica che è un vero e proprio campionario di vuoto ciarpame retorico.
A onor del vero tocca ricordare che l'unico che tentava di dire le cose come stavano era Castelli (un leghista!!!!), cercava di parlare del brigantaggio, di Bronte, del Sud industrializzato, delle ignominie commesse da Garibaldi, ma subito veniva deriso e zittito dagli altri interlocutori...
Ecco cosa ha prodotto il Risorgimento.
Paghiamo ancora pegno ai rincoglioniti di stato, ai baroni universitari, al Presidente del Consiglio, ai politici ciarlatani e ai truffatori.
Ieri sera a Porta a Porta c'è stata la massima elevazione a potenza di quella ideologia massonica e truffaldina.
A quella trasmissione mancavano le anime del Sud, mancava il milione di contadini morti, mancavano i 30 milioni di emigranti, mancavano i morti di Gaeta, di Pontelandolfo, di Casalduni, di Vieste, di Gioia del Colle, delle centinaia di paesi abbrustoliti, mancavano i contadini di Bronte e i soldati trucidati dalla belva massonica nel lager di Fenestrelle.
Mancava Pino Aprile, mancava Antonio Ciano, Alessandro Romano, De Crescenzo, Dicè, Del Boca, Pellicciari, Di Fiore,Valentino Romano, Antonio Pagano, Erminio De Biase, Elena Bianchini Braglia,Lino Patruno, Marisa Ingrosso i tanti intellettuali che si stanno massacrando il cervello per dare a questa repubblica lo status di Repubblica.
Ieri sera c'è stata l'apologia alla monarchia perdente.
Questi politici che non ci rappresentano devono fare le valigie, dimostrano al popolo che destra e sinistra sono solo indicazioni stradali.
Invitiamo TUTTI i meridionali a inviare e- mail di protesta per l'immondo spettacolo andato in onda ieri sera su Rai1 nella trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa, novello affabulatore Dumas, all'indirizzo e-mail portaaporta@rai.it ricordando nelle mail di cui raccomandiamo, come sempre, il tono fermo e corretto, che la Rai è proprietà di tutti gli italiani da Nord a Sud, che i cittadini del Sud pagano (ancora per il momento..) il canone e hanno diritto ad un giusto rispetto e a poter dire in trasmissione la loro opinione nonchè poter portare dati storici in democratico contraddittorio.
Il Partito del Sud ha già espresso ufficialmente questa mattina alla Direzione nazionale Rai il proprio dissenso e disgusto per quanto avvenuto ieri sera.
Antonio Ciano
PARTITO DEL SUD
mercoledì 5 maggio 2010
Intervento di Antonio Ciano a Radio24
Un Grandissimo Antonio Ciano attaccando a testa bassa e senza remore ha imposto il "taglio" alla trasmissione, obbligando gli intervenuti a parlare degli argomenti che ci stanno a cuore. GRANDE...GRANDISSIMO...MITICO CIANO !!! AVANTI SUD!!!
Ecco la registrazione della trasmissione di radio 24...... dal minuto 32:40
Un GRANDISSIMO ANTONIO CIANO !!
http://www.radio24.ilsole24ore.com/popup/player.php?filename=Wed08.mp3&archivio=1
5 maggio alle 8.30: Antonio Ciano a Radio24 sfida Borghezio e Granata!
Il 05 maggio 2010, alle ore 08.30, Antonio Ciano, assieme all'On. Fabio Granata e al (poco) On. Borghezio della Lega Nord, parteciperà alla trasmissione "Bianco e Nero" su Radio 24.
Link alla diretta di Radio 24
Link al sito di Radio24 - frequenze
Link alla diretta di Radio 24
Link al sito di Radio24 - frequenze
Lettera a Rizzo e Stella
Ricevo e posto con piacere una lettera che critica l'atteggiamento di Rizzo e Stella, la loro opera di divulgazione di un periodo in modo acritico e soprattutto i loro recenti interventi su "Il Corriere" a favore di un "risorgimento" da cartolina che non e' mai esistito nella realta' e la loro ironia sul Regno delle Due Sicilie...
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Carissimi Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella,
con grande rammarico apprendo il perpetrarsi della vostra infausta opera a-storica, propinata ciclicamente come un fastidioso katamenia. Proprio non capisco perchè due ottime penne come le vostre, abili nello scivere di politica e di economia, siano state prestate ad una narrazione apologetica di un fantomatico risorgimento da sussidiario. Se non fosse notoria la vostra fama giornalistica, si potrebbe essere erroneamente indotti nel credere che si tratti di opera di un servus callidus. Trovo disdicevole che due giornalisti di alto lignaggio come lor signori, sembrino utilizzare un fare da "bravi" di manzoniana memoria nei riguardi di individui rei di non condividere le altrui certezze storiche (perchè voi siete storici, vero?). Non trovo dignitoso aprire il fuoco su persone inermi, per di più da una posizione avvantaggiata e protetta quale può essere il vostro giornale. Non trovo leale contare sull'impossibilità di replica delle suddette vittime, non potendo esse usufruire dei vostri potenti mezzi di divulgazione. E' chiaro che un confronto storico vero a voi non interessi, sembra che la patente da giornalisti vi autorizzi a parlare dell'intero universo mondo, senza dover dimostrare quanto statuite, senza dover affrontare un maturo contraddittorio. Non scenderò nei dettagli del vostro articolo, perchè lo reputo un vano dispendio di tempo e di energie. Mi limiterò solo a chiarire alcuni punti: 1) La lega esprime un versione storiografica strumentale, volta solo al conseguimento dei propri scopi politici e che nulla ha a che fare con il revisionismo storico. 2) Repetita iuvant, i cognomi non si volgono al plurale, quindi si dice Borbone e non Borboni, ditelo anche a Galli della Loggia, che incorre nel vostro stesso errore grammaticale. 3) Offendere e ridicolizzare soldati che sono morti per la difesa della loro patria e della legittima sovranità dello stato a cui avevano prestato giuramento di fedeltà, sembrerebbe denotare una mancata percezione del senso dell'onore da parte di chi afferma tale ignominia. 4) Il grande traditore Pisacane, fu inforcato dai contadini di Sapri e Sanza, dimostrazione che i villici non avevano necessità di essere liberati nè da lui, nè da altri. Fu anche vile perchè si suicidò, non per niente è diventato un eroe nazionale. 5) La fortezza di Civitella del Tronto mi risulta fu assediata dal 26 ottobre 1860 al 20 marzo 1861 e i cannoneggiamenti non durarono solo 3 giorni. 6) Il generale Ferdinando Pinelli era solo un macellaio, infatti è un altro eroe nazionale. A mio modesto avviso tutto il resto dell'articolo non merita precisazioni perchè erroneo. Se un Socrate "sapeva di non sapere", forse un sano e salubre bagnetto di umiltà lo potreste fare pure voi. Cordiali saluti e alla prossima.
Sergio
"Tutte le verità attraversano tre fasi: prima le si mette in ridicolo, poi vengono attaccate violentemente, e infine vengono accettate come ovvie"
Arthur Schopenhauer
Fonte: http://rifondazioneborbonica.splinder.com/
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Carissimi Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella,
con grande rammarico apprendo il perpetrarsi della vostra infausta opera a-storica, propinata ciclicamente come un fastidioso katamenia. Proprio non capisco perchè due ottime penne come le vostre, abili nello scivere di politica e di economia, siano state prestate ad una narrazione apologetica di un fantomatico risorgimento da sussidiario. Se non fosse notoria la vostra fama giornalistica, si potrebbe essere erroneamente indotti nel credere che si tratti di opera di un servus callidus. Trovo disdicevole che due giornalisti di alto lignaggio come lor signori, sembrino utilizzare un fare da "bravi" di manzoniana memoria nei riguardi di individui rei di non condividere le altrui certezze storiche (perchè voi siete storici, vero?). Non trovo dignitoso aprire il fuoco su persone inermi, per di più da una posizione avvantaggiata e protetta quale può essere il vostro giornale. Non trovo leale contare sull'impossibilità di replica delle suddette vittime, non potendo esse usufruire dei vostri potenti mezzi di divulgazione. E' chiaro che un confronto storico vero a voi non interessi, sembra che la patente da giornalisti vi autorizzi a parlare dell'intero universo mondo, senza dover dimostrare quanto statuite, senza dover affrontare un maturo contraddittorio. Non scenderò nei dettagli del vostro articolo, perchè lo reputo un vano dispendio di tempo e di energie. Mi limiterò solo a chiarire alcuni punti: 1) La lega esprime un versione storiografica strumentale, volta solo al conseguimento dei propri scopi politici e che nulla ha a che fare con il revisionismo storico. 2) Repetita iuvant, i cognomi non si volgono al plurale, quindi si dice Borbone e non Borboni, ditelo anche a Galli della Loggia, che incorre nel vostro stesso errore grammaticale. 3) Offendere e ridicolizzare soldati che sono morti per la difesa della loro patria e della legittima sovranità dello stato a cui avevano prestato giuramento di fedeltà, sembrerebbe denotare una mancata percezione del senso dell'onore da parte di chi afferma tale ignominia. 4) Il grande traditore Pisacane, fu inforcato dai contadini di Sapri e Sanza, dimostrazione che i villici non avevano necessità di essere liberati nè da lui, nè da altri. Fu anche vile perchè si suicidò, non per niente è diventato un eroe nazionale. 5) La fortezza di Civitella del Tronto mi risulta fu assediata dal 26 ottobre 1860 al 20 marzo 1861 e i cannoneggiamenti non durarono solo 3 giorni. 6) Il generale Ferdinando Pinelli era solo un macellaio, infatti è un altro eroe nazionale. A mio modesto avviso tutto il resto dell'articolo non merita precisazioni perchè erroneo. Se un Socrate "sapeva di non sapere", forse un sano e salubre bagnetto di umiltà lo potreste fare pure voi. Cordiali saluti e alla prossima.
Sergio
"Tutte le verità attraversano tre fasi: prima le si mette in ridicolo, poi vengono attaccate violentemente, e infine vengono accettate come ovvie"
Arthur Schopenhauer
Fonte: http://rifondazioneborbonica.splinder.com/
martedì 4 maggio 2010
Re-Take Palermo ... Ri-prendiamoci Palermo...
Cittadini di Palermo ... cittadini dello Sperone .. sabato 8 maggio alle ore 10:00 vi aspettiamo nel largo Vincenzo Ballistreri con scopa , paletta e sacchetti della spazzatura per ripulire il vostro quartiere . in difesa dei diritti del cittadino scende in campo la confederazione SUD euromediterranea ... passaparola ... Re-Take Palermo ... Ri-prendiamoci Palermo ..
La "Confederazione Sud" invita i cittadini di Palermo alla Manifestazione per dimostrare la volonta' dei Palermitani a ri-prendersi la loro citta' in barba a tutte le Amministrazioni sbagliate. Il cittadino ha consegnato le chiavi della citta' a persone sbagliate ma il contratto e' a scadere.
La citta' e' dei cittadini e li aiuteremo a scendere in campo a 360°...
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