giovedì 18 novembre 2010

A proposito della trasmissione sui movimenti meridionalisti ieri su Exit - La7



Ieri e' andata in onda un'interessante puntata di "Exit" su La7 su due temi principali, il primo e' la Mafia al Nord e le polemiche dopo le dichiarazioni di Saviano, il secondo invece ci riguarda più da vicino e ha parlato delle contrapposizioni politiche tra Nord e Sud e tra leghismo padano e i tanti movimenti meridionalisti che spuntano come funghi...purtroppo in studio c'era un indegno (ovviamente per noi) protagonista di questa galassia che è l'On. Micciche'.

Ecco il link col video della puntata

Dopo la trasmissione si e' scatenato il dibattito in rete, allora secondo me e' necessario ristabilire i fatti al di là delle chiacchiere.

Per prima cosa diciamo che e' importantissimo che si inizi a parlare (finalmente!!!) su una rete nazionale del nostro Partito del Sud, molti movimenti meridionalisti ancora si affannano a trovare spazio su trafiletti di giornali locali e la citazione su "Il Corriere di Roccacannuccia"...con tutto il rispetto per Roccacannuccia!!!

Ovviamente dalla fotografia della "galassia" meridionalista ne viene fuori un quadro abbastanza complesso e variegato, visto dall'esterno e' una vera e propria "selva oscura", con una serie di moviemnti meridionalisti o finto-meridionalisti. Lo spazio a noi dedicato c'e' stato ma molto condensato e quindi le dichiarazioni lampo di Beppe De Santis e Antonio Ciano, hanno dato adito a interpretazioni, alcune sballate e strumentali.

Le cose chiare per tutti e da ribadire per il Partito del Sud sono due:
1) la strada intrapresa non e' quella dei "neoborbonici" da rinchiudere nel ghetto della nostalgia e del folklore, verità storica e critica al cosiddetto "risorgimento" assolutamente sì ma nostalgie monarchiche di antiche dinastie (tra l'altro anche gli eredi legittimi recentemente si sono dichiarati per l'Unità d'Italia come fatto "ineluttabile") o secessioniste no.
2) a differenza di altri movimenti finto-meridionalisti, noi non faremo mai accordi con il governo di centro-destra di Berlusconi e Bossi e nemmeno con i suoi ascari meridionali come "Noi Sud" di Scotti o "Forza del Sud" di Micciche'.

La delicata questione delle alleanze con altri partiti, e le relative ipotesi di cui Beppe De Santis ha accennato col cosiddetto "terzo polo" o con "Movimento 5 Stelle" di Grillo, è ancora in fase di studio e di analisi...NESSUNA IPOTESI LA POSSIAMO CONSIDERARE DEFINITIVA O COME UN ACCORDO GIA' CONCLUSO.

Speriamo di discuterne, sia all'interno che all'esterno con gli altri movimenti, in un clima sereno e non di caccia alle streghe. Comunque la crescita nei numeri del nostro movimento, con l'aumento dei tesserati e delle sezioni, ci sta dando ragione mentre le chiacchiere a vuoto, le polemiche inutili e faziose ed i proclami sterili li lasciamo ai vecchi e solitari soloni e tromboni del nostro mondo di cui non abbiamo più bisogno.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Carissimo amico,
sono pienamente daccordo con il discorso che hai fatto tranne la parte che non hai trattato, l'MPA di Lombardo.
Altro che ascari in quel partito!
Tutto tranne che ideali o idee.
Se sei amico del "Baffetto" penso che molti non ti seguiranno