mercoledì 2 maggio 2012

Commemorazione martiri di Pietrarsa organizzata dal PdSUD per il 1 maggio - video



ll 1° maggio 2012, il Partito del Sud, insieme alla lista civica "Ricomincio da Vella", ha celebrato la festa dei lavoratori ricordando le vittime della Reale Officina di Pietrarsa cadute il 6 agosto del 1863 sotto le fucilate dei bersaglieri e della guardia nazionale per difendere il loro diritto al lavoro e la loro fabbrica, orgoglio e vanto dell'ingegno meridionale, contro la sua chiusura dettata dagli interessi privati dell'industria del Nord.

La chiusura di Pietrarsa, come quella di tante altre eccellenti industrie dell'ex Regno delle Due Sicilie, ancora offende e suscita sdegno per la cinica politica dei Savoia che ha così dato inizio al sacco delle nostre ricchezze materiali e spirituali e costretto un intero popolo a emigrare verso lidi lontani, esodo epocale trasmessoci dai racconti dei nostri antenati e che è ancora vivo nella memoria di ciascuno di noi e tristemente replicato nel secondo dopoguerra.

Alla manifestazione hanno aderito le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UILTUCS, il Comune di Napoli, il Comune di Portici, le associazioni meridionaliste "Insieme per la Rinascita" e "Centro studi Nicola Vella", la redazione di "Cronache Meridionali" e la fondazione "Galbiati".

Nel piazzale delle Officine a Pietrarsa, è stata deposta una corona di fiori ai piedi della stele commemorativa dello scultore Bruno Galbiati, apposta dal Comune di Portici il 25 settembre 1996.

Sono intervenuti:

- Francesco Menna, Partito del Sud

- Arch. Aldo Vella, ex Sindaco di San Giorgio e candidato sindaco alle prossime comunali 2012 con la lista civica "Ricomincio da Vella" con l'appoggio del Partito del Sud

- Prof. Vincenzo Gulì

- storico Carla Ascione

- Fondazione Galbiati Giuseppe Silvestro

- UILTUCS Carlo D'Andrea

- CISL Salvatore Duraccio

- Assessore Comune di Portici

- Angelo Forgione, Movimento V.A.N.T.O.

- Marco Esposito, Assessore Sviluppo economico e attività produttive Comune di Napoli



Si ringrazia la direzione del Museo Nazionale Ferroviario (Ferrovie dello Stato) per aver concesso l'accesso al piazzale delle Officine per condurre la manifestazione.



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